Mohammad Mahmoud Al Khajah resterà in Israele diversi giorni per avviare l'attività della missione la cui sede fisica - oltre la residenza del diplomatico - deve essere ancora individuata a Tel Aviv. In questo periodo incontrerà il premier Benyamin Netanyahu, oltre il ministro degli Esteri Gabi Ashkenazi. Al Khajah - accompagnato per ora da un piccolo staff - presenterà le proprie credenziali ufficiali al presidente Reuven Rivlin in una cerimonia ufficiale.
Il quotidiano Yediot Ahronot di oggi ha pubblicato una lettera congiunta di Al Khajah e dell'ambasciatore israeliano negli Emirati, Eitan Naeh, in cui si esaltano i passi compiuti dai due Paesi. "Solo sei mesi fa - hanno scritto - non si poteva immaginare che scrivessimo assieme".(ANSAmed).