"La nostra priorità più urgente è superare la pandemia.
Spagna ed Emirati hanno campagne vaccinali di successo che sono diventati modelli internazionali" ed entrambi "comprendiamo che la solidarietà internazionale per combattere Covid-19 è un dovere morale. Il mio Paese si è impegnato a offrire oltre 50 milioni di vaccini con un focus particolare sull'America Latina e Africa". Spagna ed Emirati "continuano a camminare insieme in questi sforzi e a questo proposito sigleremo un importante accordo oggi", ha sottolineato Sanchez.
Durante la ripresa economica, "Spagna ed Emirati continueranno a collaborare. Vogliamo aumentare i posti di lavoro, le opportunità di investimento e i progetti di sviluppo.
Siamo orgogliosi di avere 200 delle nostre migliori aziende qui e una crescente comunità spagnola. Si prevede che la nostra economia crescerà oltre la media Ue nei prossimi anni" e "stiamo attirando sempre più investimenti emiratini e internazionali", ha detto il premier spagnolo.
Ad accogliere oggi il premier spagnolo nella cerimonia ufficiale è stato il ministro della Tolleranza emiratino e commissario generale di Expo 2020 Dubai, Nahyan bin Mubarak Al Nahyan. "Gli Emirati e la Spagna condividono una profonda amicizia culminata in scambi bilaterali che hanno superato i 2 miliardi di dollari" e auspichiamo "di espandere il nostro orizzonte di sforzi collettivi in diverse aree di interesse comune, come alimentazione, sicurezza, istruzione, e scambi culturali".
Dopo la cerimonia, il premier spagnolo si è recato a piedi al Padiglione della Spagna per visitare il percorso espositivo del Paese, accompagnato dal commissario generale di Expo Dubai. Nel pomeriggio, parteciperà a una conferenza stampa al padiglione iberico.
Sánchez è giunto ieri negli Emirati in visita ufficiale, dopo undici anni dall'ultimo viaggio di un capo di governo spagnolo nel Paese del Golfo. Il premier terrà una serie di incontri politici ed economici al fine di promuovere gli investimenti in Spagna. In occasione della visita, sarà firmato un memorandum d'intesa tra il fondo sovrano emiratino Mubadala per facilitare gli investimenti emiratini nel Paese europeo.
Nell'agenda della visita di Sanchez è previsto un incontro a Dubai il vicepresidente e primo ministro emiratino Sheikh Mohamed bin Rashid al Maktoum, e un incontro ad Abu Dhabi con il principe ereditario di Abu Dhabi e leader de facto del Paese, Mohammed bin Zayed Al Nahyan. Madrid ha assicurato che durante il viaggio non ci saranno contatti tra Sánchez e il re emerito Juan Carlos, che risiede ad Abu Dhabi dall'agosto 2020, in attesa che la procura risolva le indagini aperte su di lui.
(ANSA).