Le restrizioni di viaggio in questa fase dovrebbero essere revocate per i Paesi selezionati dagli Stati membri di comune accordo, sulla base di una serie di principi e criteri oggettivi, tra cui la situazione sanitaria, la capacità di applicare misure di contenimento durante il viaggio, e valutazioni che riguardano la reciprocità, tenendo conto dei dati dell'Agenzia europea Ecdc e l'Oms. Per quei Paesi verso i quali resteranno in vigore le restrizioni, la Commissione propone di ampliare le categorie consentite di viaggiatori, includendo ad esempio, gli studenti internazionali.
Bruxelles propone una lista dettagliata per aiutare gli Stati membri a raggiungere una valutazione comune, ed un meccanismo di coordinamento, per sostenerli nelle scelte sulle revoche, che dovrebbero essere preparate nel quadro del meccanismo politico di crisi europeo. Si raccomanda che le decisioni siano adottate "in modo coordinato e che siano applicate in modo uniforme in tutto il territorio dell'Unione". (ANSAmed).