Poco prima il premier ungherese, Viktor Orban, ha dichiarato con un tweet: col Recovery Plan l'Ue "vuole ricattare chi si oppone all'immigrazione", ribadendo che non ci sarà "accordo senza criteri oggettivi e la possibilità di fare ricorso".
L'Ungheria, che lunedì ha posto il suo veto sul piano di rilancio europeo per uscire dalla crisi causata dalla pandemia di coronavirus, sostiene che una volta che sarà adottato "non ci saranno più ostacoli per vincolare gli Stati membri ai meccanismi di sostegno all'immigrazione". (ANSAmed).