Il sostegno finanziario oggi annunciato si aggiunge all'Ue Emergency Social Safety Net (Essn) che già fornisce assistenza ai profughi che si trovano in Turchia attraverso denaro depositato su una carta che i beneficiari possono utilizzare per pagare affitto, trasporti, cibo e medicinali. "L'Ue continuerà a fornire assistenza umanitaria ai rifugiati in Turchia per colmare il vuoto e offrire un'ancora di salvezza a coloro che hanno più bisogno", ha affermato il Commissario per la gestioni delle crisi Janez Lenarcic aggiungendo che Bruxelles "non dimenticherà i rifugiati in Turchia, tra i quali molti sono sfollati da ormai un decennio".
Oltre 4 milioni di profughi vivono in Turchia, tra cui 3,7 milioni di siriani. In base a un accordo del 2016, Bruxelles sostiene economicamente Ankara nella gestione dei rifugiati in cambio di un impegno da parte della Turchia a tenere le frontiere chiuse a coloro che tentano di raggiungere l'Ue illegalmente. Il fondo stanziato oggi fa parte del pacchetto di 3 miliardi di dollari per l'assistenza ad Ankara fino al 2024 annunciato dall'Ue lo scorso anno.(ANSAmed).