Nel periodo a cavallo della dichiarazione di confinamento per arginare il coronavirus la capitale francese si è svuotata di una buona parte dei suoi abitanti. Per gli ospedali sull'orlo del collasso nell'Ile-de-France, la partenza di 1,2 milioni di abitanti di Parigi e banlieue dal 13 al 20 marzo è stata l'unica buona notizia di questi giorni. Secondo uno studio di Orange, l'operatore di telefonia mobile che ha esaminato i dati dei suoi abbonati, il 17% degli abitanti di Parigi e della vicina banlieue hanno abbandonato le residenze principali, un totale di 1,2 milioni di persone. Parallelamente, si sono riempite alcune delle zone predilette dai parigini per le loro seconde case, prima fra tutte l'Ile de Re, sulla costa occidentale, che ha visto i suoi residenti aumentare del 30%. Parigi ha perso anche 100.000 turisti attesi normalmente fra il 13 e il 20 marzo.(ANSAmed).
Coronavirus: Tour Eiffel si illumina per ringraziare medici
1,2 milioni di parigini hanno lasciato la città
Nel periodo a cavallo della dichiarazione di confinamento per arginare il coronavirus la capitale francese si è svuotata di una buona parte dei suoi abitanti. Per gli ospedali sull'orlo del collasso nell'Ile-de-France, la partenza di 1,2 milioni di abitanti di Parigi e banlieue dal 13 al 20 marzo è stata l'unica buona notizia di questi giorni. Secondo uno studio di Orange, l'operatore di telefonia mobile che ha esaminato i dati dei suoi abbonati, il 17% degli abitanti di Parigi e della vicina banlieue hanno abbandonato le residenze principali, un totale di 1,2 milioni di persone. Parallelamente, si sono riempite alcune delle zone predilette dai parigini per le loro seconde case, prima fra tutte l'Ile de Re, sulla costa occidentale, che ha visto i suoi residenti aumentare del 30%. Parigi ha perso anche 100.000 turisti attesi normalmente fra il 13 e il 20 marzo.(ANSAmed).