La giudice ha rinviato la seduta al prossimo 23 marzo.
Giorgio Pietrostefani, uno degli ex leader di Lotta Continua, arrestato il 28 aprile scorso nell'ambito dell'operazione "Ombre rosse" e poi messo in libertà per motivi di salute, è stato condannato in Italia per l'omicidio del commissario Calabresi.
Da lunghi anni residente in Francia, è gravemente malato, ha subito un trapianto di fegato ed è costretto a lunghi, periodici ricoveri in ospedale. Finora i giudici parigini non sono riusciti ad avviare l'esame del suo caso. (ANSAmed).