Ulteriormente rafforzato dal voto dei francesi all'estero, Mélenchon, spera di soffiare la maggioranza a Macron, imponendo all'attuale presidente una specie di 'coabitazione' con Macron all'Eliseo e lui primo ministro a Palazzo Matignon. La sfida di Macron, che in questi ultimi giorni si è impegnato personalmente nella campagna elettorale, è invece ottenere una maggioranza "forte e chiara" all'Assemblea Nazionale, come ribadito ieri durante una missione nel sud del Paese, per rispondere in modo efficace alle grandi sfide nazionali ed europee dei prossimi cinque anni. Per riuscirci il blocco cosiddetto 'Ensemble!' (LREM/Renaissance, MoDem, Horizons e Agir) deve ottenere almeno 289 dei 577 seggi dell'Assemblea. Un obiettivo che i sondaggi presentano ancora come incerto. Al secondo turno del 19 giugno, i macronisti arriverebbero infatti in testa, ma senza la certezza di ottenere la maggioranza assoluta. (ANSAmed).
Francia: domenica le legislative, è sfida Macron-Mélenchon
Unione gauche tallona la maggioranza presidenziale nei sondaggi
Ulteriormente rafforzato dal voto dei francesi all'estero, Mélenchon, spera di soffiare la maggioranza a Macron, imponendo all'attuale presidente una specie di 'coabitazione' con Macron all'Eliseo e lui primo ministro a Palazzo Matignon. La sfida di Macron, che in questi ultimi giorni si è impegnato personalmente nella campagna elettorale, è invece ottenere una maggioranza "forte e chiara" all'Assemblea Nazionale, come ribadito ieri durante una missione nel sud del Paese, per rispondere in modo efficace alle grandi sfide nazionali ed europee dei prossimi cinque anni. Per riuscirci il blocco cosiddetto 'Ensemble!' (LREM/Renaissance, MoDem, Horizons e Agir) deve ottenere almeno 289 dei 577 seggi dell'Assemblea. Un obiettivo che i sondaggi presentano ancora come incerto. Al secondo turno del 19 giugno, i macronisti arriverebbero infatti in testa, ma senza la certezza di ottenere la maggioranza assoluta. (ANSAmed).