(ANSAmed) - ROMA, 8 SET - "Patrimonio culturale e
transizione ecologica", è il titolo della tavola rotonda che si
terrà il 14 settembre a Palazzo Farnese a Roma, nell'ambito
delle Giornate Europee del Patrimonio 2022. L'incontro, alle
18.30 nel Salone d'Ercole di Palazzo Farnese, sarà aperto al
pubblico e riunirà sei personalità francesi e italiane del mondo
della cultura, del patrimonio e della transizione ecologica.
L'appuntamento segnerà l'avvio dei "Dialoghi del Farnese" dell'autunno 2022.
La tavola rotonda sarà un'occasione per esplorare le relazioni tra un patrimonio da preservare e un cambiamento da realizzare, presentare le diverse iniziative in corso e individuare le strategie necessarie alla creazione di sinergie tra gli attori istituzionali del mondo culturale e della transizione ecologica, spiega l'Ambasciata di Francia in un comunicato. L'evento sarà introdotto dall'Ambasciatore Christian Masset, e vedrà la partecipazione di Massimo Osanna (Direzione generale dei Musei), Pascal Liévaux (Direzione generale dei patrimoni e dell'architettura - Ministero della Cultura francese), Giovanni Brianza (Edison Next), Simonetta Giordani (Associazione Civita), Davide Usai (Fondo per l'Ambiente italiano) e Vania Virgili (CNR) che modererà l'incontro.
Durante la tavola rotonda organizzata in partenariato con Edison, si parlerà di protezione e valorizzazione del patrimonio culturale e della necessità di una transizione verso le energie rinnovabili ma anche della sostenibilità a tutti i livelli: restauro, turismo, impronta ecologica delle attività museali, rapporti con i singoli territori nelle loro specificità geologiche e umane. La transizione ecologica, che è un impegno preso a livello europeo, resa urgente dal cambiamento climatico, è anche tra le priorità per i PNRR di Francia e Italia, ricorda l'Ambasciata nel comunicato. Tra pannelli fotovoltaici e paesaggi, tra isolamento termico e architettura, tra mobilità decarbonizzata e accessibilità dei siti naturali e culturali, la protezione e il restauro del patrimonio storico e culturale presuppongono la conoscenza e l'adattamento alla transizione ecologica. "Come coniugare patrimonio ed ecologia?", i relatori tenteranno di rispondere a questa domanda, che sarà anche al centro di un incontro di lavoro sulla cooperazione scientifica italo-francese per il patrimonio nella transizione verde giovedì 15 settembre presso il CNR a Roma.
La Francia - si legge nel comunicato -, impegnata nel quadro europeo a raggiungere gli obiettivi del pacchetto "Fit for 55", che mira alla riduzione del 55 % delle emissioni, dedica anche con il suo piano di rilancio "France Relance" 6,7 miliardi di euro per il rinnovamento ecologico degli alloggi privati, la ristrutturazione degli edifici pubblici e del patrimonio abitativo sociale, nonché per l'efficienza energetica degli edifici del terziario nelle PMI e nelle VSE. Considerando il patrimonio come un elemento chiave per la ripresa, il piano francese dedica 614 milioni di euro al suo restauro e alla sua valorizzazione.
Edison, operatore leader della transizione energetica, ha scelto di essere partner di alcune tra le eccellenze culturali italiane come il FAI - Fondo per l'Ambiente Italiano, la Fondazione del Teatro alla Scala e la Biennale di Venezia, mettendo a disposizione di queste istituzioni competenze e tecnologie per accompagnarle in un percorso di sostenibilità e decarbonizzazione. La partnership con il FAI per il miglioramento del profilo di sostenibilità ambientale dei suoi beni storico-artistici, avviata nel 2018, ha portato a una serie di interventi che hanno permesso di incrementare la valorizzazione degli ambienti e delle opere esposte e di ridurre i consumi di energia di oltre il 40% per la sede milanese della Cavallerizza e del 90% per Villa Panza a Varese.
In occasione delle Giornate europee del Patrimonio saranno aperte al pubblico le aree di Palazzo Farnese in fase di restauro.(ANSAmed).
L'appuntamento segnerà l'avvio dei "Dialoghi del Farnese" dell'autunno 2022.
La tavola rotonda sarà un'occasione per esplorare le relazioni tra un patrimonio da preservare e un cambiamento da realizzare, presentare le diverse iniziative in corso e individuare le strategie necessarie alla creazione di sinergie tra gli attori istituzionali del mondo culturale e della transizione ecologica, spiega l'Ambasciata di Francia in un comunicato. L'evento sarà introdotto dall'Ambasciatore Christian Masset, e vedrà la partecipazione di Massimo Osanna (Direzione generale dei Musei), Pascal Liévaux (Direzione generale dei patrimoni e dell'architettura - Ministero della Cultura francese), Giovanni Brianza (Edison Next), Simonetta Giordani (Associazione Civita), Davide Usai (Fondo per l'Ambiente italiano) e Vania Virgili (CNR) che modererà l'incontro.
Durante la tavola rotonda organizzata in partenariato con Edison, si parlerà di protezione e valorizzazione del patrimonio culturale e della necessità di una transizione verso le energie rinnovabili ma anche della sostenibilità a tutti i livelli: restauro, turismo, impronta ecologica delle attività museali, rapporti con i singoli territori nelle loro specificità geologiche e umane. La transizione ecologica, che è un impegno preso a livello europeo, resa urgente dal cambiamento climatico, è anche tra le priorità per i PNRR di Francia e Italia, ricorda l'Ambasciata nel comunicato. Tra pannelli fotovoltaici e paesaggi, tra isolamento termico e architettura, tra mobilità decarbonizzata e accessibilità dei siti naturali e culturali, la protezione e il restauro del patrimonio storico e culturale presuppongono la conoscenza e l'adattamento alla transizione ecologica. "Come coniugare patrimonio ed ecologia?", i relatori tenteranno di rispondere a questa domanda, che sarà anche al centro di un incontro di lavoro sulla cooperazione scientifica italo-francese per il patrimonio nella transizione verde giovedì 15 settembre presso il CNR a Roma.
La Francia - si legge nel comunicato -, impegnata nel quadro europeo a raggiungere gli obiettivi del pacchetto "Fit for 55", che mira alla riduzione del 55 % delle emissioni, dedica anche con il suo piano di rilancio "France Relance" 6,7 miliardi di euro per il rinnovamento ecologico degli alloggi privati, la ristrutturazione degli edifici pubblici e del patrimonio abitativo sociale, nonché per l'efficienza energetica degli edifici del terziario nelle PMI e nelle VSE. Considerando il patrimonio come un elemento chiave per la ripresa, il piano francese dedica 614 milioni di euro al suo restauro e alla sua valorizzazione.
Edison, operatore leader della transizione energetica, ha scelto di essere partner di alcune tra le eccellenze culturali italiane come il FAI - Fondo per l'Ambiente Italiano, la Fondazione del Teatro alla Scala e la Biennale di Venezia, mettendo a disposizione di queste istituzioni competenze e tecnologie per accompagnarle in un percorso di sostenibilità e decarbonizzazione. La partnership con il FAI per il miglioramento del profilo di sostenibilità ambientale dei suoi beni storico-artistici, avviata nel 2018, ha portato a una serie di interventi che hanno permesso di incrementare la valorizzazione degli ambienti e delle opere esposte e di ridurre i consumi di energia di oltre il 40% per la sede milanese della Cavallerizza e del 90% per Villa Panza a Varese.
In occasione delle Giornate europee del Patrimonio saranno aperte al pubblico le aree di Palazzo Farnese in fase di restauro.(ANSAmed).