"Modigliani, l'amore e Paris" racconta la "vita vissuta" del pittore e scultore livornese, attraverso le biografie delle otto donne che hanno segnato la sua vita nella Parigi di inizio 900, all'epoca punto focale dell'avanguardia, dove l'artista si trasferì nel 1906 e dove poté dare sfogo al suo genio creativo e sviluppare il suo stile unico. Il libro di Avella ci porta a passeggio insieme a Modigliani nei quartieri storici della Ville Lumière tra Montmartre e Montparnasse, facendoci gustare con soste gastronomiche i piatti tipici dell'epoca e ripercorrere artisticamente la straordinaria carriera e le opere realizzate dell'artista italiano. Avella lo ricorda con innumerevoli citazioni nell'opera: "Modigliani è uno, Modigliani è indivisibile. La sua storia comincia e finisce con lui. E anche la sua pittura. Modigliani è l'unità dell'anima. Era un peccatore rovinoso, di quelli che bruciano e tutto consumano per arrivare al centro dell'anima".
Patrizio Avella, autore francese di origine italiana, vive da anni in Toscana nella Maremma. In Italia è conosciuto soprattutto per il suo romanzo Piazza Fontana, il cui titolo originale in francese è Rome criminelle, vincitore a Parigi del Prix du Livre Européen et Méditérranéen per la categoria Roman et cinéma. In collaborazione con il cinefilo Gordiano Lupi, Avella ha anche scritto vari libri dedicati al cinema e alla gastronomia, le sue due passioni oltre alla scrittura, tra cui Pasta e Cinema, Piombino con Gusto, La Grande Abbuffata e A Tavola con gli Appiani, sempre con le Edizioni Il Foglio Letterario di Piombino. Nel 2022 è stato edito Prévert, l'amour et Paris. Avella inoltre collabora da anni alla La Voce di Paris, la rivista degli italiani in Francia per la rubrica Enogastronomia e Cultura.(ANSAmed).