Intervistato ai microfoni di Franceinfo, Beaune ha lanciato un appello alle parti affinché riprendano le trattative.
"Fortunatamente ci sono decine di migliaia di macchinisti che capiscono che lo sciopero è dannoso per l'azienda. Costerà indubbiamente un centinaio di milioni di euro all'azienda, non c'è bisogno di questo in questo momento, bisogna dunque riprendere le discussioni", ha affermato il ministro.
Lo sciopero annunciato dai controllori della Sncf per il fine settimana di Natale e forse anche per quello di Capodanno sta scatenando un mare di proteste anche da parte dei sindacati. In mattinata, il segretario generale della Cfdt, Laurent Berger, ha detto di "non sostenere" la protesta sociale. "La CFDT non sostiene questo sciopero e a titolo personale non lo sostengo neanche io", ha detto ai microfoni di Bfm-Tv. (ANSAmed).