Bassem Awadallah - un ex consigliere di re Abdallah - e Sharif Hassan bin Zaid, un membro della casa reale, sono stati giudicati colpevoli di sedizione ed incitamento. Entrambi si sono professati innocenti e prevedono di ricorrere in appello.
I due erano stati arrestati ad aprile assieme con una quindicina di altre persone, mentre il principe Hamza - fratellastro di re Abdallah - era stato posto allora agli arresti domiciliari dopo essersi espresso contro "fenomeni di corruzione". La famiglia reale ha poi annunciato che il dissidio col principe Hamza si è risolto.
Il processo ad Awadallah - un uomo di affari con forti interessi in Arabia Saudita - e bin Zaid si è svolto a porte chiuse. La famiglia di Awadallah (che ha anche cittadinanza statunitense) ha fatto sapere che chiederà l'intervento del presidente Joe Biden per la sua scarcerazione. Re Abdallah progetta di recarsi in visita a Washington fra una settimana.(ANSAmed).