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Pandora Papers: casa reale Giordania respinge rapporto

'Informazioni distorte, inaccurate ed esagerate'

04 ottobre, 13:41

(ANSAmed) - TEL AVIV, 4 OTT - La Casa reale giordana ha respinto le informazioni contenute nei "Pandora Papers' definendole "inaccurate, distorte e che esagerano i fatti". In una nota ufficiale diffusa dall'agenzia Petra si afferma che "non è un segreto che sua Maestà Abdallah II possieda una serie di appartamenti e di residenze negli Usa e in Gran Bretagna.

Questo non è nè inusuale nè improprio'". Secondo la stessa nota quelle proprietà "non sono state pubblicizzate per motivi di sicurezza e di privacy. Non è stato per segretezza nè per tentare di nascondere le cose, come sostenuto in quelle informazioni".

In riferimento alle notizie che hanno attribuito a re Abdallah la proprietà di 14 abitazioni negli Usa e in Gran Bretagna per un valore di oltre 100 milioni di dollari, la Casa reale giordana ha ricordato che Sua Maestà "usa queste case durante le visite ufficiali e vi ospita esponenti e dignitari esteri. Il Re ed i membri della sua famiglia soggiornano in alcune di queste case durante visite private". "L'atto di rendere noti gli indirizzi" da parte di alcuni media - ha denunciato la nota - "è una flagrante violazione della sicurezza ed una minaccia alla sicurezza personale di Sua Maestà e della sua famiglia". "Per questo fine alcune compagnie sono state registrate sotto giurisdizioni esterne, per amministrare le proprietà e per assicurare una stretta adesione ad ogni fatto legale e alle obbligazioni finanziarie".

"Il costo di queste proprietà e le relative spese sono state personalmente coperte da Sua Maestà. Nessuna di queste spese - ha proseguito la nota - è stata tratta da fondi statali o del tesoro. Questo si applica anche alle spese personali di Sua Maestà e della sua famiglia". "Ogni accusa che lega tali proprietà private a fondi o assistenza pubblica sono senza base e tentano deliberatamente di distorcere i fatti. Sono diffamatorie e volte a colpire la reputazione della Giordania così come la credibilità di Sua Maestà, ed il ruolo fondamentale che ricopre a livello regionale ed internazionale". La nota termina ribadendo che la Corte Reale hashemita "respinge categoricamente tutte queste informazioni che hanno distorto i fatti e che forniscono notizie sbagliate e conclusioni senza sostanza. Per questo si riserva il diritto di adire alle vie legali".(ANSAmed).

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