(ANSAmed) - ATENE, 5 AGO - Un quarto tentativo di trovare
un'impresa edilizia che si assuma l'incarico di costruire la
tanto attesa moschea di Atene sarà fatto il mese prossimo dopo
che tre gare d'appalto sono andate deserte perché diverse
compagnie non si sono presentate nel timore di minacce e
intimidazioni da parte di gruppi di estrema destra come il filo
nazista Chrysi Avgì (Alba dorata) o di residenti del quartiere
ateniese di Votanikos dove il tempio islamico dovrebbe sorgere.
Al progetto, però, si oppone strenuamente anche il vescovo del
vicino quartiere del Pireo, Seraphim.
Lo riferisce il quotidiano Kathimerini al quale Stratos
Simopoulos, segretario generale del ministero delle
Infrastrutture, ha dichiarato che la prossima gara per
l'assegnazione dei lavori della moschea (per un valore di
946mila euro), che sorgerà nel quartiere di Votanikos, sarà
riservato solo a grosse aziende. (ANSAmed).