(ANSAmed) - TEL AVIV, 05 AGO - L'esercito israeliano ha chiamato l'operazione avviata a Gaza contro la Jihad islamica palestinese 'Breaking Dawn', definizione che significa 'l'arrivo di un nuovo giorno'. Lo ha fatto sapere il portavoce militare aggiungendo che "una allerta speciale" è stata dichiarata sul fronte interno del Paese. L'Iron dome, il sistema di difesa missilistico, è stato schierato per coprire fino a 80 chilometri all'interno di Israele, quindi compresa Tel Aviv e Modin.
Ci sono almeno 4 morti e 19 feriti nell'operazine lanciata da Israele a Gaza. Lo ha detto il ministero della sanità locale. Tra gli uccisi - secondo i media - ci sono Tayasir Jabari, comandante della Jihad islamica nel nord della Striscia, e Salame Abed anche lui della Jihad. Tra le vittime anche una bambina, aggiungono le fonti locali.
La aviazione israeliana ha colpito un appartamento a Bourj Falastin, un edificio di dieci piani destinato ad uffici, situato nel pieno centro di Gaza City. Lo riferiscono fonti locali. Sul tetto si eleva un'alta colonna di fumo.
Secondo queste fonti l'aviazione ha colpito anche un obiettivo a Khan Yunes, nel sud della Striscia. Una postazione della Jihad islamica è stata colpita a Beit Kahya, nel nord della Striscia.
'"Il nemico ha lanciato una guerra contro il nostro popolo": lo ha affermato la Jihad islamica a Gaza, poco dopo l'inizio di primi attacchi dell'aviazione israeliana. "Noi tutti dobbiamo difenderci. Non consentiremo al nemico di continuare i suoi sistematici tentativi di colpire la resistenza armata".
"L'esercito ha colpito poco fa obiettivi della Jihad islamica a Gaza. Si tratta di un'operazione per rimuovere una minaccia concreta nei confronti di cittadini israeliani e nelle zone vicine a Gaza". Lo ha detto il premier Yair Lapid. "Il governo di Israele non permetterà ai terroristi di minacciare cittadini. Chiunque cerchi di colpirci sappia che lo raggiungeremo".
(ANSAmed).