Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Israele: Yaron, rischi all'economia per riforma giudiziaria

Avvertimento a Netanyahu dal Governatore della Banca d'Israele

25 gennaio, 13:09

(ANSAmed) - TEL AVIV, 25 GEN - Un severo avvertimento circa possibili ripercussioni negative per la economia israeliana come conseguenza di una vasta riforma giudiziaria elaborata dal nuovo governo è stato inoltrato ieri dal Governatore della Banca d'Israele Amir Yaron al primo ministro Benyamin Netanyahu. Lo riferiscono oggi con grande evidenza diversi media israeliani.

Nei giorni scorsi avvertimenti analoghi erano giunti anche dai suoi predecessori, Yaakov Frenkel e Karnit Flug.

Yaron, affermano oggi questi media, ha messo in luce il rischio che investitori stranieri possano ridurre le loro attività in Israele se - come preannunciato dal ministro della giustizia Yariv Levin (Likud) - il nuovo governo eroderà sensibilmente i poteri del sistema giudiziario a vantaggio dell'esecutivo.

Secondo i media, primi segnali negativi sono già stati avvertiti durante il recente Forum economico mondiale di Davos.

Ieri, contro la riforma presentata da Levin, sono scesi in strada a Tel Aviv centinaia di dipendenti di società di high tech, preoccupati che essa potrebbe comportare una riduzione degli investimenti stranieri nel settore e anche una 'fuga di cervelli'. Oggi centinaia di economisti israeliani hanno pubblicato un documento in cui affermano che "il concentramento di un vasto potere politico nelle mani del gruppo dirigente, senza adeguati controlli ed equilibri, rischia di rendere inefficiente la nostra economia". Fra i firmatari anche il premio Nobel Prof. Daniel Kahneman. (ANSAmed).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati