Secondo l'associazione "nonostante il panorama non sia ancora omogeno e il nostro paese stia perdendo quote di mercato stagionali e flussi turistici internazionali, ci sono ottimi segnali di prenotazioni domestiche per i mesi di luglio ed agosto che lasciano presagire una stagione intensa per le strutture turistico ricettive nelle località balneari, che iniziano a scaldare i motori".
In pole position la Sardegna, che ha prospettive di prenotazioni fra luglio e agosto, mentre i mesi da aprile a giugno, quelli che erano prediletti dagli stranieri, al momento sono considerati quasi bruciati dagli operatori del comparto e la Puglia che, nonostante sia tra le mete più gettonate dal turismo incoming, sconta il deficit dei collegamenti aerei, anche se le notizie che vengono dal settore fanno prevedere una crescita esponenziale e una visione turistica di sistema mare già pronta per la prossima estate.
"Ci aspettiamo da parte del ministro Garavaglia - dice il presidente di Federbalneari Italia Marco Maurelli - una forte accelerazione sul documento speciale a livello Europeo che consentirà spostamenti internazionali, a prova di Covid. Il Green pass, infatti, ci consentirà di essere competitivi a livello europeo, soprattutto nei confronti di questi Paesi che si stanno già muovendo in questa direzione: in primis la Grecia, vera e propria promotrice dell'iniziativa, ma anche come Spagna, Croazia, Austria, Polonia, Danimarca, Estonia e Finlandia".
(ANSAmed).