Il giudice Llarena aveva chiesto alla stessa corte nei giorni scorsi la "consegna immediata" di Puigdemont. Ora afferma di aver avuto notizia "da diversi media" del fatto che anche Ponsatí e Comín potrebbero essere in Sardegna. I due non sono stati arrestati all'arrivo in Italia. Entrambi sono eurodeputati con immunità sospesa dalla giustizia europea.
"Abbiamo un'immunità di movimento che rimane attiva e, soprattutto, il mandato d'arresto (nei nostri confronti) è sospeso, a prescindere da quello che dica il giudice Llarena, dal momento in cui lui stesso ha chiesto il parere della Corte di Giustizia dell'Ue", ha detto ai media dalla Sardegna Toni Comín, eurodeputato catalano ed ex assessore di Carles Puigdemont recatosi sull'isola italiana per sostenerlo nel giorno della sua udienza alla Corte d'Appello di Sassari. Il giudice spagnolo Llarena sostiene invece che mandati d'arresto da lui emessi per il tentativo di secessione della Catalogna del 2017 sono validi sia per Puigdemont e Comín, sia per Clara Ponsatí, un'altra ex assessora del governo regionale catalano arrivata in Sardegna ieri.(ANSAmed).