Rispetto al 2021, gli ingressi al cinema sono tuttavia aumentati di almeno il 36,5% con introiti in crescita del 55,6% al livello continentale. La ripresa è stata particolarmente positiva in Austria, Repubblica ceca, Lituania e Slovenia, mentre grandi mercati come la Francia, la Germania o il Regno Unito "continuano a ridurre il fossato rispetto ai livelli pre-Covid". Al contrario, secondo l'Unic, la ripresa appare "più lenta" in Spagna o in Italia. Se il ritorno al cinema è stato spinto da grandi produzioni Usa come Avatar o il nuovo Top Gun, le produzioni nazionali hanno svolto "un ruolo chiave nel successo dell'anno 2022", afferma l'organismo citando, in particolare, il caso della Francia, con un cinema bleu-blanc-rouge che si è conquistato il 40% del mercato interno e in misura minore Repubblica ceca (33%), Danimarca (26%) e Finlandia (25%).(ANSAmed).
Cinema europei riprendono colore, arrancano Italia e Spagna
Unic, frequentazione cresciuta di circa un terzo nel 2022
Rispetto al 2021, gli ingressi al cinema sono tuttavia aumentati di almeno il 36,5% con introiti in crescita del 55,6% al livello continentale. La ripresa è stata particolarmente positiva in Austria, Repubblica ceca, Lituania e Slovenia, mentre grandi mercati come la Francia, la Germania o il Regno Unito "continuano a ridurre il fossato rispetto ai livelli pre-Covid". Al contrario, secondo l'Unic, la ripresa appare "più lenta" in Spagna o in Italia. Se il ritorno al cinema è stato spinto da grandi produzioni Usa come Avatar o il nuovo Top Gun, le produzioni nazionali hanno svolto "un ruolo chiave nel successo dell'anno 2022", afferma l'organismo citando, in particolare, il caso della Francia, con un cinema bleu-blanc-rouge che si è conquistato il 40% del mercato interno e in misura minore Repubblica ceca (33%), Danimarca (26%) e Finlandia (25%).(ANSAmed).