(ANSAmed) - BELGRADO, 13 AGO - Il parlamento di Pristina ha
respinto oggi il controverso progetto di legge sulla 'difesa dei
valori dell'Uck', l'Esercito di liberazione del Kosovo che
combatté contro i serbi nel conflitto armato di fine anni
novanta. A favore del provvedimento, riferiscono i media serbi,
hanno votato solo 35 deputati, mentre non hanno partecipato al
voto - pur presenti in aula - i rappresentanti della Lega
democratica del Kosovo (Ldk, al governo) e del movimento
'Autodeterminazione' (all'opposizione). A favore si sono
pronunciati i deputati del Partito democratico del Kosovo (Pdk),
autore del progetto di legge, dell'Alleanza per il futuro del
Kosovo e Nisma - i cui leader sono tutti ex combattenti
dell'Uck. Il provvedimento che prevede conseguenze legali per
chi dovesse offendere e denigrare l'onore e il valore della
lotta dell'Uck, è stato aspramente criticato oltre che dalla
dirigenza di Belgrado, anche da Usa e Germania - stretti alleati
di Pristina - e da Ue e Osce, secondo cui con tale legge si
mette a rischio la libertà di pensiero e di parola dei
cittadini. (ANSAmed).