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Kosovo: tensione su targhe, von der Leyen a Pristina

Si moltiplicano appelli per rinvio termine su reimmatricolazione

27 ottobre, 13:04

(ANSAmed) - BELGRADO, 27 OTT - A pochi giorni dalla scadenza in Kosovo del termine per la sostituzione delle targhe automobilistiche serbe con quelle kosovare, si moltiplicano gli appelli della comunità internazionale, in primis Ue e Usa, affinchè Pristina accetti di rinviare il termine del 31 ottobre per evitare nuove tensioni e possibili incidenti nel nord del Kosovo a maggioranza serba. Appelli che giungono in contemporanea all'arrivo stamane in Kosovo della presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, impegnata da ieri in un giro nei Balcani occidentali.

Alla dirigenza di Pristina si sono rivolti nelle ultime ore l'inviato speciale americano per i Balcani Gabriel Escobar, il suo collega tedesco Manuel Sarrazin, un portavoce della commissione europea. Ue e Usa hanno chiesto di rinviare di dieci mesi il termine del 31 ottobre, ma il premier kosovaro Albin Kurti ha confermato che non ci saranno altri rinvii dopo quello della scorsa estate.

A Belgrado intanto in mattinata il presidente serbo Aleksandar Vucic incontra i rappresentanti della comunità serba in Kosovo, che teme il sequestro dal primo novembre dei veicoli privi di reimmatricolazione, riunendo successivamente il Consiglio per la sicurezza nazionale. Un aumento palpabile della tensione che allarma la diplomazia internazionale, mentre Kfor e Eulex intensificano controlli e pattugliamenti nel nord del Kosovo, teatro delle proteste dei serbi e degli scontri di fine luglio.(ANSAmed).

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