Hezbollah ha diffuso i nomi la settimana scorsa attraverso la sua stazione televisiva, Al Manar. Oltre a quello di Mcfeely, l'emittente ha fatto il nome di quello che ha detto essere stato, fino al 2009, il suo predecessore, Louis Kahi.
''Penso sia opportuno ricordare - ha detto una portavoce della Cia, Jennifer Youngblood, citata dal quotidiano Washington Post - che Hezbollah e' un'organizzazione pericolosa, e Al Manar e' il suo strumento di propaganda. Questo fatto da solo dovrebbe bastare a mettere in dubbio la credibilita' di queste affermazioni''.
Nei giorni scorsi un deputato di Hezbollah, Nawwaf Mussawi, aveva detto che agenti della Cia stavano ''incontrando apertamente in ristoranti e night club'' loro potenziali informatori libanesi e aveva chiesto al governo di intervenire per mettere fine a questa attivita'. (ANSAmed).