(ANSAmed) - BEIRUT, 12 MAR - Anche l'Aics, l'Agenzia italiana
per la cooperazione allo sviluppo, partecipa in Libano allo
sforzo per far fronte all'emergenza del coronavirus dentro e
attorno ai campi profughi siriani in Libano. Il governo di
Beirut ha annunciato oggi l'avvio di un piano di emergenza per
affrontare l'epidemia anche nei numerosi campi informali di
profughi siriani presenti nel paese. Il Libano, che ha una
popolazione di poco meno di 4 milioni di persone, ospita dal
2011 circa un milione di siriani in fuga dalla guerra. Il
ministero degli affari sociali libanese ha annunciato stamani di
aver approntato, assieme alle agenzie umanitarie dell'Onu e alle
numerose organizzazioni non governative internazionali presenti
nel paese, un piano incentrato sulla sensibilizzazione, sulla
prevenzione e sulla disinfestazione. Tra i partner del governo
libanese impegnati in questo sforzo si cita l'Aics. (ANSAmed)