(ANSAmed) - BEIRUT, 05 MAG - Nel contesto del default finanziario del Libano, i media di Beirut affermano oggi che le riserve della Banca centrale sono diminuite di oltre mezzo miliardo di dollari statunitensi nel mese di aprile, come indica l'ultima relazione finanziaria pubblicata nelle ultime ore dagli uffici dell'istituto bancario nazionale.
Il crollo, per un totale di 513 milioni di dollari, indica che la Banca centrale dispone di meno risorse per continuare a sovvenzionare beni di prima necessità come grano, petrolio e medicinali, e potrebbe essere costretta a interrompere il programma di sussidi già alla fine di questo mese.
Nel frattempo, riportano i media locali, l'inflazione continua a salire. E in 18 mesi la lira ha perso circa il 90% del suo valore rispetto al dollaro statunitense.
Di fronte al rischio di metter fine al programma di sovvenzioni, il premier uscente Hassan Diab ha avanzato una proposta che prevede l'abbandono del regime di sovvenzionamento introducendo pagamenti diretti ad almeno 750mila famiglie libanesi indicate come "estremamente vulnerabili". La proposta del premier uscente non ha però finora raccolto i favori della classe dirigente libanese. (ANSAmed).