La direzione dell'ospedale americano (American University of Beirut Medical Center, Aubmc) aveva sabato scorso diffuso un appello senza precedenti in cui annunciava la chiusura, per oggi, della sua intera struttura, situata nella parte occidentale di Beirut vicino al campus dell'Università americana. "Quando finiranno le riserve di carburante (per alimentare i generatori di corrente) una quarantina di adulti e circa 15 bambini, che vivono grazie ai respiratori artificiali, moriranno immediatamente", si leggeva sabato nel comunicato dell'Aubmc.
Nelle ultime ore, la direzione dell'ospedale ha affermato che sono state recuperate in extremis alcune scorte di combustibile per far funzionare i generatori per i prossimi cinque giorni, fino a venerdì prossimo. "Si tratta di una soluzione di brevissimo termine. C'è bisogno di una fonte sostenibile di combustibile, oppure il problema tornerà di nuovo", ha affermato una fonte dell'ospedale americano di Beirut citata dai media libanesi.(ANSAmed).