(ANSAmed) - ROMA, 9 GEN - Un progetto di memorandum d'intesa
per rafforzare la cooperazione tra Italia e Libia contro
l'immigrazione illegale e il traffico di esseri umani è stato
concordato oggi a Tripoli nel corso di una visita del ministro
dell'Interno, Marco Minniti, che ha incontrato il presidente del
consiglio presidenziale Fayez Mustafa Al Serraj, il ministro
degli Esteri, M. Siyala e i membri del consiglio presidenziale,
A. Maitig e A. Kajman.
La missione in Libia, informa il Viminale, è stata
l'occasione per l'avvio di una nuova fase di cooperazione tra i
due Paesi, soprattutto con riferimento al settore migratorio,
così come alla lotta alle organizzazioni criminali che sfruttano
i migranti.
Nel corso dell'incontro, è stato ribadito il sostegno pieno dell'Italia al governo di accordo nazionale e al ruolo della Libia nel contrasto al terrorismo sia a livello regionale che nazionale, in particolare nella regione mediterranea.
Da entrambe le parti sono stati sottolineati i progressi compiuti nel campo della cooperazione bilaterale tra i due Paesi in materia di sicurezza ed è stata ribadita la volontà di andare avanti nel rafforzamento e approfondimento della cooperazione in questo campo.
E' stato quindi espresso "l'impegno congiunto a lottare contro l'immigrazione illegale e il traffico di esseri umani ed è stata approfondita la questione della lotta all'immigrazione clandestina e del traffico di esseri umani sulle quali è stato concordato un progetto di memorandum d'intesa per l'esame congiunto in preparazione della sua approvazione. Tale memorandum - viene sottolineato - rappresenta un progetto nazionale nel settore della sicurezza per rafforzare la cooperazione tra i due Paesi nel campo della sicurezza congiunta, del contrasto al terrorismo e del traffico di esseri umani".
Inoltre, Minniti e Al Serraj, hanno confermato l'impegno di affrontare insieme i problemi dei due Paesi come il contrabbando in tutte le sue forme e la protezione dei confini con particolare riferimento ai confini del sud della Libia.
Nel corso dell'incontro, è stato ribadito il sostegno pieno dell'Italia al governo di accordo nazionale e al ruolo della Libia nel contrasto al terrorismo sia a livello regionale che nazionale, in particolare nella regione mediterranea.
Da entrambe le parti sono stati sottolineati i progressi compiuti nel campo della cooperazione bilaterale tra i due Paesi in materia di sicurezza ed è stata ribadita la volontà di andare avanti nel rafforzamento e approfondimento della cooperazione in questo campo.
E' stato quindi espresso "l'impegno congiunto a lottare contro l'immigrazione illegale e il traffico di esseri umani ed è stata approfondita la questione della lotta all'immigrazione clandestina e del traffico di esseri umani sulle quali è stato concordato un progetto di memorandum d'intesa per l'esame congiunto in preparazione della sua approvazione. Tale memorandum - viene sottolineato - rappresenta un progetto nazionale nel settore della sicurezza per rafforzare la cooperazione tra i due Paesi nel campo della sicurezza congiunta, del contrasto al terrorismo e del traffico di esseri umani".
Inoltre, Minniti e Al Serraj, hanno confermato l'impegno di affrontare insieme i problemi dei due Paesi come il contrabbando in tutte le sue forme e la protezione dei confini con particolare riferimento ai confini del sud della Libia.