"La visita del Presidente del Consiglio Mario Draghi ha volto l'attenzione verso la Libia e riacceso la speranza che questo paese del Mediterraneo possa presto tornare a vivere in pace. - spiega Gerbi in una nota - Siamo di fronte ad una geopolitica che ha cambiato marcia e dobbiamo prendere esempio dalla straordinaria dinamica dei Patti di Abramo, siglati tra Israele e sei Stati arabi".
"Purtroppo, come appreso da fonti attendibili e ben informate, le autorità locali stanno trasformando segretamente l'ultima sinagoga di Tripoli, in una moderna biblioteca islamica. Temiamo che così andrà perduto un altro luogo riconosciuto dall'Unesco e di conseguenza anche l'eredità ebraica di Libia legata a doppio filo sia all'Italia e che ad Israele. L'antica sinagoga Dar Bishi di Tripoli, progettata dall'architetto Umberto Di Segni, ebreo di origini italiane, è a rischio se le autorità libiche non capiranno che solo attraverso un atto di grande civiltà e rispetto per la storia degli ebrei in Libia, darebbero al mondo un reale segnale di cambiamento e la dimostrazione che la Libia abbia veramente intenzione di rispettare i diritti umani e la libertà di culto e così poter attrarre il turismo, gli investimenti e le attività economiche in un clima di sicurezza, benessere e stabilità", afferma Gerbi, ricordando che sono passati 54 anni "da quando tutti i beni individuali della comunità degli ebrei di Libia, uccisi, perseguitati e cacciati dal paese, sono stati confiscati. Così come tutti i beni collettivi e i luoghi sacri. Il cimitero di Tripoli dove sono sepolti i nostri antenati e in nostri rabbini illustri, è stato distrutto e sopra i resti dei nostri cari sono stati edificati palazzi e un autostrada".
"La sinagoga Dar Bishi è un capitale storico di grande portata. Restaurando e restituendo l'antico splendore alla sinagoga Dar Bishi e magari aggiungendo nel retro una parte dedicata a museo, potranno per primi i libici trarne guadagno.
Nel 2022 se la Libia manterrà intatta la Sinagoga Dar Bishi di Tripoli gli Ebrei di Libia ne potranno celebrare il centenario dalla costruzione", conclude. (ANSAmed).