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Libia: Lega Araba, Onu, Ue e Ua per ritiro forze straniere

Chiesto anche 'il pieno rispetto dell'embargo sulle armi'

21 aprile, 10:47

(ANSAmed) - NEW YORK, 21 APR - La Lega Araba, le Nazioni Unite, l'Unione Europea e l'Unione Africana hanno chiesto il ritiro immediato di tutte le forze straniere dalla Libia.

In una dichiarazione diffusa al termine di una videoconferenza al massimo livello, il cosiddetto 'quartetto per la Libia' ha chiesto "il pieno rispetto dell'embargo sulle armi e il ritiro immediato e incondizionato di tutte le forze e i mercenari stranieri dall'intero territorio libico".

Il tanto violato embargo sulle armi è in vigore dal 2011, quando una rivolta ha rovesciato Gheddafi durante la Primavera araba. L'Onu stima che circa 20.000 combattenti stranieri, principalmente truppe turche e mercenari provenienti da Russia, Siria, Ciad e Sudan, siano attualmente dispiegati nel Paese.

Nelle ultime settimane è stata ventilata la partenza di mercenari siriani e, questo fine settimana, N'Djamena ha parlato dell'arrivo in Ciad dalla Libia di diverse centinaia di mercenari ciadiani che potrebbero aver contribuito ai combattimenti che hanno portato alla morte del presidente Idriss Deby.

Durante il suo incontro, il Libya Quartet "ha condannato le continue violazioni dell'embargo sulle armi delle Nazioni Unite e ha sottolineato che ogni intervento militare esterno in Libia è inaccettabile". Ha anche chiesto "misure per identificare e smantellare completamente questi gruppi". (ANSAmed).

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