(ANSAmed) - FIRENZE, 06 MAG - "C'è una realtà pre-24 febbraio
e una realtà post-24 febbraio. Il mondo è cambiato. Dobbiamo
capire che il peso dell'ordine globale democratico ora poggia in
modo più pesante che mai sulle spalle dell'Europa. Dobbiamo
essere in grado di portarlo. È il nostro momento
'whatever-it-takes'. Un momento che arriva una volta ogni
generazione. Un momento in cui bisogna capire che l'Europa è
anche nelle strade di Bucha, nei tunnel di Mariupol, nelle
cantine di Irpin, sulle rive dell'Isola dei Serpenti", in
Ucraina. Così la presidente del Parlamento Ue Roberta Metsola
alla conferenza europea The State of the Union, in corso a
Firenze.
"Il grave errore di Putin - ha poi detto Metsola - è stato pensare che le nostre differenze e la difesa dei diritti fondamentali fossero un segno di debolezza. Ha sbagliato. In democrazie come la nostra, questi sono i nostri punti di forza... Questo è il motivo per cui abbiamo accelerato verso la costruzione di una nuova unione della sicurezza e difesa".
(ANSAmed).
"Il grave errore di Putin - ha poi detto Metsola - è stato pensare che le nostre differenze e la difesa dei diritti fondamentali fossero un segno di debolezza. Ha sbagliato. In democrazie come la nostra, questi sono i nostri punti di forza... Questo è il motivo per cui abbiamo accelerato verso la costruzione di una nuova unione della sicurezza e difesa".
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