Ma gli appassionati di birra non dormono tranquilli. Un primo tentativo di incrociare i boccali risale al 2015 e fallì miseramente sotto ai colpi di cavilli giuridici: i cartelloni pubblicitari dell'epoca furono giudicati fuori legge, per l'esplicito riferimento alla vendita di alcool. Ora, dalla pagina Facebook della Camera di commercio tedesca l'invito suona in sordina: 300 posti a Bouskoura, nella foresta che circonda una parte di Casablanca, "degustazione di piatti tipici della Baviera e bevande tradizionali, con accompagnamento di fanfare di Monaco". Il prezzo terrà forse lontano più di qualcuno, da 800 a 1400 dirham (circa 80-140 euro) per vivere l'ebrezza della Festa della Birra, anche se fuori dalla solita sede.
In Marocco, secondo una legge in vigore dal 1967, la vendita e il consumo di bevande alcoliche è vietato ai musulmani, così come ai minori di 16 anni. Nella realtà, però, dalla Finanziaria 2021 risulta che le entrate derivanti dalle tasse sugli alcolici ammontano a 810 milioni di dirham (circa 81 milioni di euro).
C'è un progetto di riforma che punta a depenalizzare l'uso di alcolici, una modifica al codice di procedura penale di modo che, dicono gli esperti che sono al lavoro sul testo, "chi paga le tasse sull'alcol non sia arrestato per il consumo".(ANSAmed).
(ANSA).