I dimostranti ritengono che tale nuovo accordo confermi la stretta dipendenza del Montenegro dalla Serbia, con la perdita della propria autonomia e identità nazionale. Un terzo circa della popolazione del Montenegro è di etnia serba. L'annuncio della firma era stato dato in occasione della recente visita a Belgrado del nuovo premier montenegrino Dritan Abazovic, che oltre alla dirigenza serba aveva incontrato anche il patriarca ortodosso serbo Porfirije. Il governo di Podgorica ha in programma oggi l'esame del nuovo accordo, contro il quale si susseguono proteste popolari da vari giorni, l'ultima ieri sera.
(ANSAmed).