TEL AVIV - Le forze armate di Israele hanno continuato a bombardare pesantemente le postazioni di Hamas nella Striscia di Gaza, dopo la pioggi di razzi di ieri sullo Stato ebraico, mentre hanno invece smentito, nel cuore della notte, di aver avviato l'anticipato attacco di truppe da terra, che esse stesse avevano erroneamente annunciato.attacco di terra contro le postazioni di Hamas bersagliate negli ultimi giorni da pesantissimi raid aerei dopo la pioggia di razzi verso lo Stato ebraico.
L'ultima parola non è stata detta e questa operazione proseguirà per tutto il tempo necessario", ha scritto il premier israeliano Benyamin Netanyahu in un messaggio pubblicato su Twitter, accompagnate da nuovi raid
Per tutta la giornata di ieri, mentre continuava la pioggia di razzi sul territorio dello Stato ebraico - almeno 2.000 quelli censiti finora - Israele aveva continuato ad ammassare le truppe al confine con la Striscia e a richiamare altri riservisti, facendo presagire l'imminenza di un'operazione di terra, evocata a più riprese dallo stesso esercito. E per tutta la notte sono continuati anche i raid aerei: 160 aerei israeliani hanno colpito oltre 150 "obiettivi sotterranei" nel nord della Striscia di Gaza, riferisce un comunicato delle Forze armate. E in uno dei bombardamenti israeliani nella zona di Sheikh Zayed, nel nord di Gaza, un'intera famiglia, compresi quattro bambini e la madre incinta, è rimasta uccisa: almeno 11 morti e 50 feriti, secondo la ricostruzione dell'agenzia palestinese Wafa.
Il ministero della sanità di Gaza, citato da fonti locali, ha fatto sapere che i morti nella Striscia sono saliti a 119, di questi 31 sono bambini e 19 donne. I feriti seconda la stessa fonte sono 830.
Di fronte all'ennesima escalation del conflitto, il Consiglio di sicurezza dell'Onu è stato convocato per domenica.