"Gli americani hanno una loro agenda e l'Anp - secondo Abu Zaida, che ormai non ricopre incarichi pubblici - non è riuscita ad includere in questa visita anche una dimensione politica. A quanto pare si parlerà di aiuti economici, di sostegno agli ospedali di Gerusalemme est, di ripresa dei finanziamenti all'agenzia Usaid. Ciò ha certo la sua importanza, ma la questione politica è più importante ancora".
Mentre Israele e Usa discutono della normalizzazione dei rapporti con i Paesi del Golfo e dei contatti con l'Arabia Saudita "la questione principale - secondo Abu Zaida - resta quella palestinese. Non si scappa. Il problema degli israeliani - ha concluso, alludendo anche ai temi della campagna elettorale israeliana appena iniziata - è che si illudono di poter continuare a vivere una vita normale senza risolvere la questione palestinese". (ANSAmed).