Le commemorazioni per il cinquantenario dureranno quattro anni, fino al 2026 quando si ricorderanno i 50 anni dall'entrata in vigore della Costituzione e dalle prime elezioni legislative democratiche. Il programma che comincia con la cerimonia di oggi, in presenza del presidente e del primo ministro, avrà come obiettivo quello di riflettere sul futuro del paese.
Oltre al conferimento di onorificenze militari, verrà interrata una capsula del tempo contenente oggetti e tre lettere scritte da giovani studenti. La capsula andrà poi aperta nel 2074, per il centenario della Rivoluzione.
Ad ispirare il nome "Rivoluzione dei garofani" è stato il gesto di una fioraia di Lisbona a cui un militare aveva chiesto una sigaretta. Lei non ne aveva ma in cambio gli porse un garofano rosso da infilare nella canna del fucile. Quel suo gesto venne replicato al punto da diventare simbolo di un momento storico e di una rivoluzione in cui di rosso si ricordano più fiori che sangue.(ANSAmed). (ANSA).