Secondo il quotidiano Público, che per primo ha indagato sull'argomento, diverse città da nord a sud, isole comprese, attribuiscono anche per diversi anni di fila appalti per decorazioni natalizie da centinaia di migliaia di euro sempre alle stesse imprese e senza alcun tipo di concorso pubblico, che invece si impone per legge quando il budget supera i 20 mila euro. Il segreto consiste nel dichiarare che si tratta di realizzazioni esclusive, appunto artistiche, magari ricorrendo alla registrazione della proprietà intellettuale di loghi, simboli particolari o disegni di semplici artefatti come stelle comete e slitte di Babbo Natale.
Secondo diversi giuristi, la pratica rappresenterebbe un raggiro della legge sugli appalti pubblici, ma i diversi casi nazionali sono quasi del tutto ignorati dai giudici della Corte dei conti, dato che sono esenti dal visto di quel tribunale i contratti pubblici inferiori ai 750 mila euro. La maggior parte dei contratti in questione, infatti, resta al di sotto di questa cifra, sebbene il record di quest'anno sia un contratto da 950 mila euro per il Natale di Funchal, capoluogo dell'isola di Madeira che ogni anno investe molto nel turismo invernale, in particolare natalizio. (ANSAmed).