L'annuncio, riporta il sito di notizie The Peninsula, è arrivato durante il Forum di Doha dove la QF e la Generation Amazing, un progetto sociale del governo del Qatar, hanno firmato un accordo con la Fifa che prevede che i tre protagonisti lavorino insieme per i programmi di calcio nelle scuole del Paese. L'iniziativa, a cui partecipa anche l'Unesco, punta a contribuire all'educazione, lo sviluppo e il rafforzamento di circa 700 milioni di bambini nel mondo, inserendo anche il calcio nelle attività educative.
"E' un grande piacere - ha commentato dopo la firma sull'inclusione del Qatar nel progetto il presidente della Fifa Gianni Infantino - che la Fifa da oggi collabori con la Generation Amazing e la Qatar Foundation. Essere capaci di un forte impatto sulla società passa per la responsabilità che ogni assciazione si prende, usando lo sport per raggiungere la nuova generazione. Guardiamo a lavorare insieme nei prossimi mesi e anni in molti progetti comuni e in particolare nel portare il calcio nelle scuole del Paese". Tra i progetti ci sarà anche portare oltre 80 ragazzi ad attività calcistiche con ex star mondiali del calcio alla Generation Amazing Community Club, poca distanza dal Lusail Stadium, che ospiterà la finale dei Mondiali: ci saranno il francese Youri Djorkaeff, l'australiano Tim Cahill e l'olandese Nigel de Jong.
Il programma prevede anche l'uso di una applicazione digitale che include dei metodi di allenamento e servirà ai tecnici e ai genitori per seguire le sedute dei ragazzi e delle ragazze.
"Organizzare i Mondiali - spiega Sheikha Hind bint Hamad Al Thani, vicepresidente della QF - è un'occasione per il nostro Paese e per l'intera regione. Lavoriamo insieme ai nostri partner, la Fondazione Fifa e la Generation Amazing, stiamo migliorando il potere del calcio nel provocare effetti positivi nei cambiamenti del nostro popolo giovanile e promuovere il progresso".
(ANSAmed).