(ANSAmed) - BELGRADO, 6 GIU - Il presidente serbo
Aleksandar Vucic ha espresso disappunto per il divieto di
sorvolo aereo che hanno impedito l'arrivo oggi a Belgrado del
ministro degli Esteri russo Serghiei Lavrov. Incontrando
l'ambasciatore russo Aleksandr Botsan-Kharcenko, che lo ha
informato sui particolari delle decisioni di Bulgaria,
Montenegro e Macedonia del Nord di negare il proprio spazio
aereo al volo di Lavrov, Vucic, ha riferito la presidenza in un
comunicato, ha detto che, nonostante tutto, la Serbia manterrà
la sua indipendenza e autonomia in fatto di decisioni politiche,
proseguirà nel suo cammino verso l'integrazione europea
mantenendo i tradizionali rapporti di amicizia e partenariato
con Paesi di tutti i continenti, e mantenendo la sua neutralità
militare.
Nell'incontro, ha aggiunto il comunicato della presidenza, si è parlato al tempo stesso di un prossimo incontro tra Lavrov e il ministro degli Esteri serbo, Nikola Selakovic. Vucic ha espresso dal canto suo la speranza che presto potrà tornare il tempo della pace e della collaborazione, con il dialogo e il negoziato quale unico mezzo di comunicazione nel mondo contemporanea.(ANSAmed).
Nell'incontro, ha aggiunto il comunicato della presidenza, si è parlato al tempo stesso di un prossimo incontro tra Lavrov e il ministro degli Esteri serbo, Nikola Selakovic. Vucic ha espresso dal canto suo la speranza che presto potrà tornare il tempo della pace e della collaborazione, con il dialogo e il negoziato quale unico mezzo di comunicazione nel mondo contemporanea.(ANSAmed).