(ANSAmed) - MOSCA, 6 GIU - "L'impensabile è accaduto":
così il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov ha commentato
la decisione di diversi Paesi europei di chiudere i propri spazi
aerei al suo volo, costringendolo a rinunciare alla prevista
visita alla Serbia, Paese "amico" di Mosca.
"Si è trattato della privazione a uno stato della sovranità di svolgere la propria politica estera", ha detto lo stesso Lavrov in una conferenza stampa online. "Simili azioni ostili contro il nostro Paese possono creare problemi", ha commentato a sua volta il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, il quale ha assicurato che la Russia e la Serbia manterranno i loro contatti.(ANSAmed).
"Si è trattato della privazione a uno stato della sovranità di svolgere la propria politica estera", ha detto lo stesso Lavrov in una conferenza stampa online. "Simili azioni ostili contro il nostro Paese possono creare problemi", ha commentato a sua volta il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, il quale ha assicurato che la Russia e la Serbia manterranno i loro contatti.(ANSAmed).