Goran Miletic, uno degli organizzatori, parlando in una conferenza stampa ha ribadito la ferma determinazione a tenere domani l'Europride 2022, il primo organizzato in un Paese del sudest Europa. In questi ultimi giorni, da quando ha preso il via la settimana di sensibilizzazione e mobilitazione, non si è registrato alcun incidente e tutto si è svolto nella calma - ha affermato Miletic secondo il quale domani il corteo partirà simbolicamente dalla sede della Corte costituzionale. "L'Alta Corte per quattro volte ha dichiarato incostituzionali tali divieti, e chiediamo che lo faccia anche questa volta", ha detto. La situazione a Belgrado resta incerta, dopo il divieto del ministero dell'interno, per ragioni di sicurezza e ordine pubblico, allo svolgimento domani sia del corteo dell'Europride sia di una contromanifestazione a favore della famiglia tradizionale. Gli organizzatori si erano detti disposti a proporre un percorso alternativo, ma finora non è giunta alcuna notizia su eventuali negoziati o nuove decisioni. (ANSAmed).
Europride: petizione con 27 mila firme a autorità serbe
Con richiesta di poter tenere il corteo domani
Goran Miletic, uno degli organizzatori, parlando in una conferenza stampa ha ribadito la ferma determinazione a tenere domani l'Europride 2022, il primo organizzato in un Paese del sudest Europa. In questi ultimi giorni, da quando ha preso il via la settimana di sensibilizzazione e mobilitazione, non si è registrato alcun incidente e tutto si è svolto nella calma - ha affermato Miletic secondo il quale domani il corteo partirà simbolicamente dalla sede della Corte costituzionale. "L'Alta Corte per quattro volte ha dichiarato incostituzionali tali divieti, e chiediamo che lo faccia anche questa volta", ha detto. La situazione a Belgrado resta incerta, dopo il divieto del ministero dell'interno, per ragioni di sicurezza e ordine pubblico, allo svolgimento domani sia del corteo dell'Europride sia di una contromanifestazione a favore della famiglia tradizionale. Gli organizzatori si erano detti disposti a proporre un percorso alternativo, ma finora non è giunta alcuna notizia su eventuali negoziati o nuove decisioni. (ANSAmed).