Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vucic, nessun accordo Serbia-Kosovo dopo l'incontro a Bruxelles

Borrell, Vucic e Kurti responsabili per fallimento negoziati

21 novembre, 17:21

No deal between Belgrade and Pristina: Vucic No deal between Belgrade and Pristina: Vucic

BRUXELLES - La riunione di emergenza convocata dall'Ue per trovare una soluzione alla crisi delle targhe in Kosovo, si è conclusa con un nulla di fatto. Lo ha reso noto il presidente serbo, Aleksandar Vucic.
"Per motivi che non mi sono chiari - ha detto ai cronisti - non siamo riusciti a raggiungere assolutamente alcun accordo".
La riunione è stata convocata dall'Alto rappresentante per l'Ue, Josep Borrell, e si è svolta alla presenza del premier del Kosovo, Albin Kurti, oltre che di Vucic, con l'obiettivo di scongiurare una nuova escalation nella crisi delle targhe.

"Entrambi hanno la piena responsabilità per il fallimento dei negoziati odierni e per qualsiasi escalation e e violenza che potrebbe verificarsi sul campo", ha commentato Borrell, al termine della riunione di emergenza convocata dall'Ue e conclusasi con un nulla di fatto per scongiurare una nuova escalation di tensioni in Kosovo. "Abbiamo presentato una proposta che è stata accettata da Vucic, ma non da Kurti" ha spiegato.

Da parte sua, il premier kosovaro, Albin Kurti, ha definito "inaccettabile" la proposta presentata alla riunione, in base alla quale il Kosovo non dovrebbe infliggere multe per la mancata sostituzione delle "targhe illegali" serbe, continuando con gli ammonimenti verbali, e Belgrado non dovrebbe più rilasciare targhe serbe. "Per noi questo era inaccettabile, senza che tale proposta fosse accompagnata da ciò per cui siamo stati invitati, vale a dire un accordo definitivo per la piena normalizzazione dei rapporti tra i due Paesi, come sollecitato dalla Ue", ha detto Kurti. 

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati