Si tratta della seconda inchiesta compiuta dall'Opac da quando l'organizzazione con sede all'Aia ha ricevuto l'incarico non solo di accertare l'eventuale impiego di armi chimiche, ma anche di indicarne i responsabili. Al termine della prima inchiesta di questo tipo, un anno fa l'organizzazione accusò le forze aeree del regime di Bashar al Assad di avere impiegato gas sarin e cloro in due attacchi sul villaggio di Lataminah nel marzo del 2017.
Per quanto riguarda l'attacco di Saraqeb, l'Opac ha concluso che il 4 febbraio del 2018 un elicottero delle forze armate sganciò un barile contenente gas cloro, che si ruppe diffondendo il gas in una vasta area e provocando l'intossicazione di 12 civili. (ANSAmed).