Lo riferiscono oggi media di Damasco, secondo cui il ministero della difesa russo è impegnato nella creazione di un molo galleggiante nei pressi della già esistente base militare di Tartus, poco lontano dal quartiere generale delle truppe russe presenti in Siria dal 2015.
Secondo informazioni provenienti da Damasco e da Mosca, il molo galleggiante di Tartus sarà pronto nei prossimi mesi, probabilmente entro la primavera del 2022.
Come scrive il sito al Monitor di notizie e approfondimenti dalla Siria e dal Medio Oriente, l'agenzia russa Tass aveva nei giorni scorsi affermato che l'esercito russo sta lavorando per espandere le capacità tecniche della base navale nel porto di Tartus per facilitare la riparazione di navi e sottomarini. Le riparazioni sono attualmente effettuate da officine galleggianti portate dal Mar Nero e dal Mar Baltico. (ANSAmed).