Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, secondo cui i raid aerei russi sono una risposta all'azione di sabato scorso da parte di miliziani uzbeki cooptati dalla Turchia e operativi nella regione di Idlib contro forze governative siriane, alleate di Mosca.
Gli attacchi aerei russi delle ultime ore hanno preso di mira zone di Idlib dove si trovano ammassati migliaia di sfollati siriani in campi profughi, in condizioni igienico-sanitarie e umanitarie molto precarie.
La zona è da tre anni sottomessa a un regime di tregua militare tra Turchia e Russia che si sono spartite l'area in due zone di influenza, a nord sotto controllo di fatto turco e a sud sotto controllo di fatto russo. (ANSAmed).