"L'assistenza transfrontaliera continua a essere un salvavita per milioni di persone bisognose nel nord-ovest della Siria", afferma Guterres nel documento, sottolineando che "oltre quattro milioni di persone hanno bisogno di assistenza cruciale in tutto il Paese". La Russia e la Cina, alleate del governo centrale siriano, si sono finora opposte alle proposte di Stati Uniti e di altri Paesi europei per consentire il rinnovo del meccanismo semestrale di aiuti transfrontalieri senza passare per il Consiglio di sicurezza. Dal 2014 al 2019 il meccanismo prevedeva l'uso in tutto di quattro valichi frontalieri, non solo i due valichi tra Turchia e Siria nord-occidentale, ma anche quelli tra Giordania e Siria meridionale e tra Kurdistan iracheno e Siria nord-orientale. Dal 2020, in seguito alla dura opposizione russa, tre valichi sono stati chiusi al trasferimento transfrontaliero e solo il passaggio di Bab al-Hawa, tra Turchia e regione siriana di Idlib, è rimasto aperto. Inoltre, fino al 2019, il meccanismo si rinnovava annualmente e non ogni sei mesi. Anche questa riduzione temporale è stata chiesta e ottenuta da Mosca. Ormai il negoziato tra Russia, Stati Uniti e Onu si concentra sulla concessione o meno di un solo valico frontaliero con un meccanismo di rinnovo semestrale.(ANSAmed).
Siria: Guterres, aiuti transfrontalieri sono un salvavita
Il 10 gennaio scade il meccanismo per aiuti umanitari da Turchia
"L'assistenza transfrontaliera continua a essere un salvavita per milioni di persone bisognose nel nord-ovest della Siria", afferma Guterres nel documento, sottolineando che "oltre quattro milioni di persone hanno bisogno di assistenza cruciale in tutto il Paese". La Russia e la Cina, alleate del governo centrale siriano, si sono finora opposte alle proposte di Stati Uniti e di altri Paesi europei per consentire il rinnovo del meccanismo semestrale di aiuti transfrontalieri senza passare per il Consiglio di sicurezza. Dal 2014 al 2019 il meccanismo prevedeva l'uso in tutto di quattro valichi frontalieri, non solo i due valichi tra Turchia e Siria nord-occidentale, ma anche quelli tra Giordania e Siria meridionale e tra Kurdistan iracheno e Siria nord-orientale. Dal 2020, in seguito alla dura opposizione russa, tre valichi sono stati chiusi al trasferimento transfrontaliero e solo il passaggio di Bab al-Hawa, tra Turchia e regione siriana di Idlib, è rimasto aperto. Inoltre, fino al 2019, il meccanismo si rinnovava annualmente e non ogni sei mesi. Anche questa riduzione temporale è stata chiesta e ottenuta da Mosca. Ormai il negoziato tra Russia, Stati Uniti e Onu si concentra sulla concessione o meno di un solo valico frontaliero con un meccanismo di rinnovo semestrale.(ANSAmed).