Gli scontri erano scoppiati giovedì scorso dopo che nella notte tra mercoledì e giovedì un commando di miliziani jihadisti aveva preso d'assalto il carcere di Gweiran, nel capoluogo di Hasake. Dal 20 gennaio a oggi i combattimenti tra le parti non si sono fermati e si sono invece allargati ai quartieri di Hasake nei pressi del centro di prigionia. I detenuti Isis evasi sono almeno decine, secondo l'Osservatorio nazionale per i diritti umani e le vittime degli scontri sono più di 150, sempre secondo l'Osservatorio. Save The Children ricorda che "molti dei ragazzi presi in mezzo ai combattimenti sono detenuti nel carcere di Gweiran da quasi tre anni", da quando l'Isis era stato dichiarato sconfitto nel 2019 dalle forze Usa e da quelle curde. Si tratta, continua l'organizzazione umanitaria, di bambini e adolescenti "provenienti da decine di paesi stranieri, oltre che dalla Siria e dall'Iraq".(ANSAmed).
Siria:Save TheChildren,700 bimbi in trappola in carcere Isis
Molti minori detenuti da tre anni, provengono da diversi paesi
Gli scontri erano scoppiati giovedì scorso dopo che nella notte tra mercoledì e giovedì un commando di miliziani jihadisti aveva preso d'assalto il carcere di Gweiran, nel capoluogo di Hasake. Dal 20 gennaio a oggi i combattimenti tra le parti non si sono fermati e si sono invece allargati ai quartieri di Hasake nei pressi del centro di prigionia. I detenuti Isis evasi sono almeno decine, secondo l'Osservatorio nazionale per i diritti umani e le vittime degli scontri sono più di 150, sempre secondo l'Osservatorio. Save The Children ricorda che "molti dei ragazzi presi in mezzo ai combattimenti sono detenuti nel carcere di Gweiran da quasi tre anni", da quando l'Isis era stato dichiarato sconfitto nel 2019 dalle forze Usa e da quelle curde. Si tratta, continua l'organizzazione umanitaria, di bambini e adolescenti "provenienti da decine di paesi stranieri, oltre che dalla Siria e dall'Iraq".(ANSAmed).