(ANSAmed) - BEIRUT, 30 MAG - Il governo centrale siriano
ha oggi condannato le azioni militari turche nel nord della
Siria in quelle che, secondo media locali, sono manovre
preparatorie in vista dell'annunciata azione militare di Ankara
in territorio siriano. Con una nota affidata all'agenzia di
notizie governativa Sana, il Ministero degli Esteri di Damasco
ha affermato che "l'azione del regime turco di stabilire una
cosiddetta 'zona sicura' sul territorio siriano è una vergognosa
aggressione" e che queste azioni "fanno parte della politica di
pulizia etnica e geografica praticata dal governo di Recep
Tayyip Erdogan".
Secondo il governo siriano, negli ultimi giorni centinaia di civili siriani sono stati costretti ad abbandonare le loro case, a causa delle ostilità turche, in alcune località nel nord-est del paese, nella regione di Hasake al confine con la Turchia.(ANSAmed).
Secondo il governo siriano, negli ultimi giorni centinaia di civili siriani sono stati costretti ad abbandonare le loro case, a causa delle ostilità turche, in alcune località nel nord-est del paese, nella regione di Hasake al confine con la Turchia.(ANSAmed).