I due spagnoli e l'irlandese sono stati "giustiziati", ha riferito una fonte della sicurezza di alto rango. "È molto increscioso, ma i tre occidentali sono stati giustiziati dai terroristi", ha detto all'Afp un alto funzionario dei servizi di sicurezza burkinabè. "Le persone nelle immagini diffuse dai gruppi armati sono state identificate come i tre occidentali scomparsi da ieri", ha aggiunto.
"I corpi dei tre espatriati sono stati trovati senza vita. In un audio, i presunti autori rivendicano di essere del 'Jnim' e affermano di aver ucciso tre 'bianchi', sequestrato due veicoli, diverse motociclette e armi", scrive in un tweet l'accreditato account "Sahel Security Alerts" che monitora la situazione della sicurezza nell'area del Liptako-Gourma con particolare attenzione proprio al Burkina Faso. L'irlandese era scomparso dopo l'attacco a una pattuglia anti-bracconaggio, con la quale si trovavano formatori e giornalisti occidentali.
Uno dei due giornalisti uccisi è il noto reporter Beriáin, conosciuto in particolare come presentatore del programma televisivo 'Clandestino', trasmesso anche in Italia, che affrontava il tema della criminalità organizzata in diverse parti del mondo. Per un reportage sulla 'ndrangheta, mandato in onda nel novembre del 2009, la Procura di Milano lo aveva indagato per il sospetto che si trattasse di un fake. "Sono stati uccisi mentre preparavano uno dei loro grandi reportage sulla preservazione della natura", ha scritto la ong Reporter Senza Frontiere su Twitter. Entrambi avevano lavorato a lungo in zone di conflitto.
Sanchez ha espresso il proprio "riconoscimento a chi, come loro, svolge quotidianamente un giornalismo coraggioso ed essenziale dalle zone di conflitto".(ANSAmed).