La crisi che ha colpito questo spazio naturale desta molte preoccupazioni tra abitanti della zona, esperti ed ambientalisti: si teme che la moria dei pesci sia provocata da un fenomeno di anossia (mancanza di ossigeno) su cui potrebbero influire scarichi inquinanti provenienti da attività agricole e di altra natura. Ribera ha sostenuto che è necessario che venga "rispettata la legge" per evitare di coprire "poche persone" che starebbero agendo illegalmente.
Le parole della vicepremier sono arrivate dopo giorni di polemiche politiche tra il governo e l'amministrazione di Murcia, la regione competente sul Mar Menor, in merito a chi debba assumere la responsabilità di quanto sta avvenendo nella laguna. Le autorità nazionali e regionali hanno annunciato alcune misure che hanno l'obiettivo di limitare scarichi nocivi nelle sue acque e danni al suo fragile ecosistema. Secondo il giornale locale La Opinión de Murcia, nelle ultime ore la situazione del Mar Menor è leggermente migliorata dopo varie giornate consecutive in cui sono state raccolte tonnellate di organismi morti sulle spiagge dell'area colpita.(ANSAmed).