Si tratta di un'esposizione di 150 pezzi originali provenienti dal Museo Archeologico Nazionale di Firenze (MAF) e dal Museo Guarnacci di Volterra, unitamente ad alcuni reperti custoditi dallo stesso Marq. La mostra si snoda intorno alla scoperta della storia, della cultura, della struttura sociale, politica e urbanistica della civiltà etrusca dalle sue origini nel IX secolo a.C. fino al suo graduale assorbimento da parte dei romani nel I secolo a.C..
All'inaugurazione odierna ha partecipato, insieme ad autorità locali, l'ambasciatore d'Italia in Spagna, Riccardo Guariglia.
Nel suo intervento, questi ha sottolineato come Italia e Spagna siano "accomunate da una storia ricca e antica" e intrattengano "un rapporto privilegiato in ambito culturale, sviluppatosi nel corso dei secoli". La mostra, ha aggiunto Guariglia, "rappresenta - specialmente in un momento particolare di 'rinascita' dopo i peggiori momenti della pandemia - una nuova eloquente testimonianza della volontà di sviluppare ulteriormente l'amicizia tra i nostri due Paesi". (ANSA).