Unità della Guardia nazionale hanno anche arrestato 58 persone, di cui 17 provenienti da paesi africani, a Aghir, Djerba e Sfax, mentre si preparavano "ad attraversare i confini marittimi in modo irregolare". Anche la Marina militare tunisina ha bloccato ieri "un'operazione di migrazione clandestina di 34 persone di nazionalità africana", di età compresa tra i 17 e i 40 anni, tra cui 20 donne e 4 bambini, che si trovavano a bordo di un barcone, salpato la sera prima dalle coste di Sfax, in difficoltà al largo di Chebba. Lo rende noto il Ministero della Difesa di Tunisi in un comunicato dando conto di un'altra operazione che ha consentito il salvataggio di 23 persone, la maggior parte delle quali di nazionalità ivoriana, tra cui 10 donne e 3 bambini, sempre al largo di Chebba. Secondo le loro testimonianze sarebbero partiti 5 giorni prima dalle coste di Sfax. I due gruppi di migranti soccorsi sono stati trasferiti alla base navale di Sfax e al porto di Monastir per essere consegnati alle unità della Guardia nazionale per tutti gli adempimenti del caso, compresa una denuncia alla magistratura.(ANSAmed).
Migranti: Tunisia blocca almeno 11 barche verso Italia
Guardia costiera, salvate 231 persone. Operazioni Marina
Unità della Guardia nazionale hanno anche arrestato 58 persone, di cui 17 provenienti da paesi africani, a Aghir, Djerba e Sfax, mentre si preparavano "ad attraversare i confini marittimi in modo irregolare". Anche la Marina militare tunisina ha bloccato ieri "un'operazione di migrazione clandestina di 34 persone di nazionalità africana", di età compresa tra i 17 e i 40 anni, tra cui 20 donne e 4 bambini, che si trovavano a bordo di un barcone, salpato la sera prima dalle coste di Sfax, in difficoltà al largo di Chebba. Lo rende noto il Ministero della Difesa di Tunisi in un comunicato dando conto di un'altra operazione che ha consentito il salvataggio di 23 persone, la maggior parte delle quali di nazionalità ivoriana, tra cui 10 donne e 3 bambini, sempre al largo di Chebba. Secondo le loro testimonianze sarebbero partiti 5 giorni prima dalle coste di Sfax. I due gruppi di migranti soccorsi sono stati trasferiti alla base navale di Sfax e al porto di Monastir per essere consegnati alle unità della Guardia nazionale per tutti gli adempimenti del caso, compresa una denuncia alla magistratura.(ANSAmed).